AU HASARD BALTHAZAR


GIOVEDI 16 GIUGNO ore 21.30

AU HASARD BALTHAZAR

(Francia-Svezia/1966) di Robert Bresson (95')

Soggetto e sceneggiatura: Robert Bresson. Fotografia: Ghislain Cloquet. Montaggio: Raymond Lamy. Scenografia: Pierre Charbonnier. Musica: Jean Wiener. Interpreti: Anne Wiazemsky (Marie), François Lafarge (Gérard), Walter Green (Jacques), Nathalie Joyaut (la madre di Marie), Philippe Asselin (il padre di Marie), Jean-Claude Guilbert (Arnold), Pierre Klossowski (il venditore di granaglie). Produzione: Anatole Dauman, Mag Bodard per Parc Films, Argos Films, Athos Films, AB Svensk Filmindustri, SFI

Quando volle raccontare la storia dell’asinello Balthazar, Bresson si ricordò del motto dei principi di Baux, in Provenza, ‘Au Hasard Balthazar’, un gioco di parole fra Baux e Hasard, a cui sottrasse tuttavia l’aspetto guascone per recuperare il senso di spaesamento dell’ hasard. Una libera traduzione potrebbe configurarsi come: ‘Alla deriva Balthazar’. Poiché proprio questo è il senso della vita dell’asinello: la sua purezza e la sua bontà non hanno spazio in un mondo ormai privato della Grazia. Volendo, si può anche vedere nella storia di Balthazar la più profonda e suggestiva metafora della passione di Cristo.


Restaurato nel 2015 da Argos Film