GLI UCCELLI
Gennaio 2019
MERCOLEDI 16spettacolo ore 21.15
VERSIONE ORIGINALE INGLESE SOTTOTITOLI ITALIANI
SABATO 19
spettacolo ore 18.00
VERSIONE DOPPIATA
DOMENICA 20
spettacolo ore 16.00
VERSIONE DOPPIATA
EDIZIONE RESTAURATA
Se si hanno occhi per vedere, orecchie per ascoltare e un cuore per sentire, Gli uccelli è un film magnifico. Di una bellezza ammaliante che, secondo il procedimento caro a Hitchcock da La finestra sul cortile e messo a punto con Vertigo,
ci trascina lentamente, dolcemente, ma irresistibilmente, dalla
dimensione del quotidiano verso i territori lontani del fantastico. È un
film musicale. Inizia con un andante piacevole, grazioso, seducente,
che con una minima modulazione, diventa poco a poco grave, strano,
angosciante. Poi improvvisamente esplode un allegro vivace, vorace,
rapace, che a sua volta si appesantisce, assumendo risonanze
terrificanti. Infine, si conclude con una corona tra le più minacciose
che si possano immaginare. [...] Questo film – il più compiuto, il più
meditato, il più profondo di Hitchcock, insieme a Psycho – è
l’austera riflessione di un uomo che si interroga sui rapporti tra
l’umanità e il mondo. Rapporti considerati da tutte le possibili
angolazioni, tanto quella metafisica, occulta, filosofica, scientifica,
psicanalitica (in questo film la psicanalisi è fondamentale) quanto
semplicemente quella naturale. Riflessione pessimista, apocalittica. È
la più grave accusa contro la nostra società materialista, alla quale
non accorda che poche speranze prima della catastrofe.
(Jean Douchet)
(The Birds, USA/1963) di Alfred Hitchcock
Sceneggiatura: Evan Hunter, dal romanzo di Daphne du Maurier. Fotografia: Robert Burks. Montaggio: George Tomasini. Musiche: Remi Gassman, Oskar Sala, Bernard Herrmann. Scenografia: Robert Boyle. Interpreti e personaggi: Tippi Hedren (Melanie Daniels), Rod Taylor (Mitch Brenner), Jessica Tandy (Lydia Brenner), Suzanne Pleshette (Annie Hayworth),Veronica Cartwright (Cathy Brenner), Ethel Griffies (Mrs Bundy), Charles McGraw (Sebastian Sholes). Produzione: Alfred Hitchcock per Universal Pictures. Durata: 119’