EDIZIONE RESTAURATA
versione originale sottotitolata
LUNEDI 20 maggio ore 21.15
MARTEDI 21 maggio ore 21.15
"E' un apologo sulla pace, sulla crudeltà dei conflitti fra gli uomini, sull'inutilità delle stragi. E' anche un monito al suo popolo e, più in generale, all'intera umanità che Kon Ichikawa rivolge con questo suo film che fu apprezzato tanto per la delicatezza del tocco, per la poesia che traspare dalle immagini, quanto per l'assunto. Un film che oggi può forse apparire datato, legato a un particolare momento storico e a una particolare stagione del cinema giapponese, se non fosse che lo stile di Ichikawa, il suo modo di dare alle immagini una dimensione formale che va al di là del forte realismo del tema affrontato, l'impiego che fa della musica per sottolineare, per contrapposizione, il mutismo del protagonista, sono tutti elementi che si impongono per una loro efficacia drammatica e spettacolare".
(Gianni Rondolino, 'La Stampa', 7 aprile 2003)