GENNAIO 2018
L'ATALANTE (Francia/1934, 89')
ZERO IN CONDOTTA (Zéro de conduite, Francia/1933, 44')
À PROPOS DE NICE (Francia/1930, 25’)
LA NATATION PAR JEAN TARIS, CHAMPION DE FRANCE (Francia/1931, 9')
Restaurati in 4K nel 2017 da Gaumont (per L’Atalante, in
collaborazione con Cinémathèque française e The Film Foundation) con il
supporto di CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée presso
i laboratori L’Immagine Ritrovata e L’Image Retrouvée
Entrambi i film saranno preceduti dalla visione dei due cortometraggi
A PROPOS DE NICE
LA NATATION DE JEAN TARIS, CHAMPION DE FRANCE
Nei pochi anni che gli sono stati concessi, Jean Vigo ha tracciato nel cinema il percorso d’una stella che non si sarebbe mai spenta. Diceva di lui François Truffaut: Vigo è “un realista e un esteta”. Certamente lo è, e quel che possiamo aggiungere oggi è che lo è stato sottraendosi alle trappole dell’una e dell’altra maniera. Il viaggio sulla chiatta dell’ Atalante , con il suo sguardo febbrile e le sue amorose visioni, l’infanzia sovversiva nel collegio di Zero in condotta , la città di Nizza esposta a uno sguardo che sotto il turbinare della festa scopre “il lavoro della carne e della morte”, ci parlano ancora con il linguaggio d’una concreta poesia. Ci parlano ancora, e sanno sollecitare l’ascolto contemporaneo, anche per il modo con cui si pongono con naturalezza dalla parte dei più deboli, che siano bambini vessati (ma capaci di insurrezione e di vendetta) o innamorati che si smarriscono (ma l’ amour infine vince su tutto). Racchiusa in soli quattro titoli, L’opera di Vigo vive di una tensione primaverile, ‘avanguardia veggente’, cinema poetico, che anticipa le libertà linguistiche e figurative delle nouvelle vague mondiali. Non a caso è un autore perennemente citato, Bertolucci, Carax, Garrel, Akerman, Kusturica, Gondry… Autore maledetto e censurato per eccellenza, sopravvissuto grazie al lavoro delle cineteche, restaurato più volte, torna finalmente in sala grazie a un colossale lavoro di restauro, diretto scientificamente da Bernard Eisenschitz e voluto, meritoriamente, dalla Gaumont.
L'ATALANTE FRANCIA, 1934 - 89 min
Regia: Jean Vigo
Attori: Michel Simon - Padre Jules, Dita Parlo - Juliette, Jean Dasté - Jean, Gilles Margaritis - The Pedlar, Louis Lefebvre - The Kid, Pierre Prévert, Albert Riera, Charles Goldblatt - Il Ladro, Jacques Prévert, Gen Paul, Maurice Gilles - The Head Clerk, Raphael Diligent - Raspautine, Fanny Clar - Juliette'S Mother, Claude Aveline, Paul Grimault, Genya Lozinska, Lou Tchimoukoff, Rene Blech
Soggetto: Jean Guinee
Sceneggiatura: Albert Riera, Jean Vigo
Fotografia: Jean-Paul Alphen, Louis Berger, Boris Kaufman
Musiche: Maurice Jaubert - CANZONI: CHARLES GOLDBLATT
Montaggio: Louis Chavance
Scenografia: Francis Jourdain
Jean, giovane capitano d'un battello, l'"Atalante", si sposa con Juliette, una ragazza di campagna e la porta a vivere con sé. Ma, dopo un pò, Juliette, comincia ad annoiarsi e suggestionata dai racconti del vecchio marinaio "Pere Jules", decide di scappare. Ma, delusa dalla città, la ragazza torna sul battello e lì scopre che il marito geloso l'ha abbandonata. Il vecchio marinaio la riporterà da Jean.
ZERO IN CONDOTTA FRANCIA, 1933 - 44 min.
Regia: Jean Vigo
Regia: Jean Vigo
Soggetto: Jean Vigo
Sceneggiatura: Boris Kaufman, Jean Vigo
Fotografia: Boris Kaufman
Montaggio: Boris Kaufman, Jean Vigo
Regia: Jean Vigo
Attori: Jean Taris
Soggetto: Jean Vigo
Sceneggiatura: Jean Vigo
Fotografia: Boris Kaufman
Montaggio: Jean Vigo