Nei primi anni '80 è in corso una vera e propria guerra tra i boss della
mafia siciliana per il controllo sul traffico della droga. Tommaso
Buscetta, conosciuto come il "Boss dei due mondi", fugge per nascondersi
in Brasile e da lontano, assiste impotente
all'uccisione di due suoi figli e del fratello a Palermo; ora lui
potrebbe essere il prossimo. Arrestato ed estradato in Italia dalla
polizia brasiliana, Buscetta prende una decisione che cambierà tutto per
la mafia: decide di incontrare il giudice Giovanni Falcone e inizia a
collaborare con la giustizia italiana, sciogliendo l'eterno voto fatto a
Cosa Nostra...