L'INDISCRETO FASCINO DEL PECCATO

LUNEDI 19 GIUGNO 2023
SPETTACOLO ORE 21.15

V.O. SPAGNOLO SOTTOTITOLI ITALIANI


MARTEDI 20  GIUGNO 2023
SPETTACOLO ORE 21.15
VERSIONE DOPPIATA IN ITALIANO

V.M. 18

Presentiamo la versione "lunga" del film - reintegrata dei tagli fatti alla versione uscita in Italia.  Di fatto la copia è la 'director's cut' mai uscita in Italia Nella versione doppiata le parti reintegrate sono in VOS.

Premi e Festival

  • Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia 1983
  • Sant Jordi Awards 1984, Migliore attrice in un film spagnolo, Julieta Serrano
  • Miami International Film Festival 1984

40° ANNIVERSARIO - Opera emblematica degli esordi di Almodóvar che suscitò scalpore al Festival di Venezia. Un melodramma grottesco, passionale e divertente.
Yolanda canta in uno squallido nightclub. Quando il suo fidanzato muore di overdose, scappa dalla polizia e trova rifugio nel convento delle “Redentrici umiliate”. La comunità è composta da suore fuori dal comune: c’è chi scrive romanzi erotici sotto falso nome, chi alleva una tigre nel cortile, chi è dedita alla moda. La trasgressiva madre superiora, in cerca di peccatrici da salvare, non resterà indifferente al fascino di Yolanda...

Come Alida Valli in Senso o James Mason in Lolita, mi interessano di più quelli che amano che l’oggetto della loro passione. Perché chi ama, quando ama senza rimedio, è capace di qualsiasi cosa, non importa se sublime o spregevole.” Pedro Almodóvar


Regia: Pedro Almodovar
Attori: Cristina Sánchez Pascual, Julieta Serrano, Marisa Paredes, Mary Carrillo, Will More, Laura Cepeda, Lina Canalejas, Carmen Maura, Manuel Zarzo, Marisa Tejada,  Eva Siva, Cecilia Roth, Concha Grégori, Pedro Almodovar, Flavia Zarzo, Agustín Almodóvar
Sceneggiatura: Pedro Almodovar
Fotografia: Angel Luis Fernández
Montaggio: José Salcedo
Musiche: Cam España
Produzione: LUIS CALVO PER TESAURO FILMS
Spagna, 1983 -  Durata: 115 min

Yolanda, stella del bolero nel cabaret del "Molino Rojo", dopo che il suo amante è morto per overdose di eroina, è ricercata dalla polizia. Durante la sua fuga, si ricorda di aver conosciuto una suora eccentrica appartenente a uno strano ordine, le "Redentrici umiliate", che le aveva offerto il suo aiuto in ogni caso di necessità. Nel convento non si respira un'aria tranquilla: la marchesa benefattrice vuole tagliare i fondi e la Madre Superiora è fortemente preoccupata. Le cinque suore che vivono nel convento sono Suor Perduta, che si occupa delle pulizie e bada al "bambino", una tigre che si aggira in libertà per il giardino; Suor Vipera, che cuce modelli per la Vergine, aiutata dal Cappellano di cui è innamorata; Suor Squallida, che si occupa della cucina ed è spesso preda di terribili allucinazioni; Suor Maltrattata, che scrive romanzi porno con lo pseudonimo di Concha Torres e la stessa Madre Superiora, che trascorre le giornate cercando peccatrici da redimere. L'arrivo di Yolanda viene salutato da tutte come un segno divino e, mentre la Madre Superiore, invaghitasi di lei, le procura le dosi di eroina e si droga con lei, Yolanda decide di troncare ogni legame con il passato e di smettere con la droga. Ma il processo di disgregazione della inconsueta comunità è iniziato e, quando avverrà l'inevitabile chiusura del convento, ognuna andrà per la sua strada.