GIOVEDI 23 maggio 21.15 SARA' PRESENTE L'AUTRICE ESTER GROTTI
Un piccolo film urlante e silenzioso , parlante amore dall’inizio alla fine… che poi, esiste una fine? Ciao, Vittorio Grotti, infine giungerai tu , in una intervista del 1978 e ci farai sentire dei pigmei, come scrisse il Giannelli, perché il mondo , ora , e’ sempre più orfano di genuina arte, di autentica poesia. Sarà presente in sala uno dei protagonisti principali, il libro di poesie del Grotti , Libertà , un libro diverso da quelli ben sfoggiati o dimenticati sulla polvere di una libreria, un libro che ha macinato chilometri nella Natura per rompersi e donarsi , e ora è’ pieno di acciacchi ma ha molto da raccontare come chi , realmente , ha vissuto. Chi vorra potrà’ conversarvi.
Chi verrà sarà felice, libero, profondamente leggero
Nella serata verranno proiettati , in due tempi , “Transumanza poetica” , e ua breve intervista a Vittorio Grotti.
“Transumanza poetica” è un film bonsai della figlia Esther nato dalla esigenza di fermare nel tempo quella esperienza intima e universale di ricordare Vittorio, dopo 40 anni dalla sua dipartita, facendolo vivere donandone le poesie nei luoghi più reconditi della natura come chi pone un messaggio in una bottiglia, certo che, dopo un lungo viaggio, Il messaggio arriverà.
Per un anno Esther ha girovagato tra picchi, cieli, mare, zolle, con una sola poesia, Mezzastoria, poi con il neonato libro di Vittorio, ”Liberta’” che si è’ franto, disfatto , donato senza limiti. E gli anni sono diventati tre.
Il secondo momento sarà’ un breve ma Incisivo estratto di una intervista del professor Lombardi al Grotti risalente al 1978 ,su Serafini pittore e. sulla poesia, un momento per far conoscere, o riconoscere questo -“Grande Barnum” versiliese ,’indimenticabile nonostante le dimenticanze, che diceva di se stesso :
-Vittorio Grotti non esiste: e’ ovunque!-